Coltivare un orto è il sogno nel cassetto di molti, se mi stai leggendo è anche il tuo. Ti do qualche consiglio in modo originale: tutto sta nel scegliere il terriccio adatto (come questo) e seguire poche e semplici indicazioni. Ti spiego tutto in questa storia di #TerraInAscolto
Come si coltiva un orto in giardino: tutto quello che c’è da sapere
Quando ero piccola mio nonno era il mio eroe. Ogni Domenica mi portava con lui in quello che a me piaceva considerare il nostro angolo di giardino segreto, in realtà era un semplice orto, che per me era lo scenario di mille avventure. Ogni seme raccontava una ricordo in quello che col tempo battezzai: l’orto di Nanni.
Me lo ricordo mio nonno, l’uomo più serio del mondo, che in quel piccolo pezzettino di sogno solo suo con le mani immerse nella terra parlava ai semi che ancora dovevano crescere… e non solo: “Vieni qui bimba mia, mettiti comoda, ti spiego come si coltiva un orto”…
Scegli posto e terriccio adatto
Innanzi tutto bisogna scegliere il posto giusto. Cercare una zona soleggiata (almeno 6/8 ore al giorno di sole diretto) e cosa importantissima scegliere il terriccio giusto che è il presupposto principale per ottenere un buon risultato. Il terriccio infatti deve essere ricco di materiale organico e ben drenato.
Prima si scavare ed iniziare con la semina, come già detto è necessario utilizzare un terriccio adatto che abbia le caratteristiche e i nutrienti adatti alla crescita degli ortaggi.
E’ consigliabile coltivare per file allineate e optare per la coltivazione intensiva che significa piantare in ampie fasce, generalmente tra 1 e 4 metri di larghezza, in modo da ridurre la quantità di corridoi necessari, sfruttando al massimo il terreno che hai a disposizione per la coltivazione. Questo tipo di coltivazione è ottimo anche per le piante ornamentali oltre che per gli ortaggi.
Ricordati poi, cosa molto importante, di lasciare alcune zone dell’orto incolte, almeno in un primo momento, questo ti permetterà di piantare un secondo gruppo di ortaggi che cresceranno nella stagione seguente. Lattuga, ravanelli, cipolle verdi, carote e fagioli sono piantate più volte nel corso della stagione.
…“Ecco principessa” mi diceva il nonno “ora sei pronta per quando da grande diventerai la regina degli ortaggi”. Quella fu la mia promessa, la nostra promessa. L’orto di Nanni esiste ancora, più grande e rigoglioso, ora lo coltivano anche le mie figlie perché la terra nutre, la terra cresce, la terra ci unisce.
Al prossimo seme di curiosità qui a #TerraInAscolto