Tra le piante che fioriscono in primavera troviamo la Camelia. Sei curioso di scoprire tutti i consigli utili per coltivarla? Incomincia come sempre dal terriccio adatto che ti possa garantire risultati performanti e poi leggi questa nuova storia di #TerraInAscolto
Come coltivare la camelia passo per passo
L’altro giorno la mia amica Dafne era a spasso con la sua nipotina appena nata: Camelia. Eh si hai letto bene, la bimba si chiama proprio Camelia, come il fiore. La mamma della bambina, sorella di Dafne, ha voluto dare questo nome simbolo di eleganza, bellezza e grazia.
Dafne mi ha raccontato che da quando è nata la nipote sul balcone ha creato un angolo dedicato a questo fiore. “Ma come si coltivano le camelie, lo sai?” mi chiede Dafne e incomincia a raccontare partendo da qualche piccola curiosità:
Esistono numerose varietà di camelia. Alcune sono senza profumo mentre altre sono molto profumate. I colori più diffusi per le camelie sono il bianco, il rosa e il rosso.
Il nome camelia deriva da Georg Joseph Kamel, il botanico che per la prima volta la importò dal Giappone nel 17esimo secolo. La camelia fa parte della famiglia delle Theaceae ed è originaria dell’Asia.
La coltivazione delle camelie è diffusa in tutta Italia. Quando decidete di iniziare a coltivare una camelia, ricordate che si tratta di una pianta subtropicale che ama le estati piovose e gli inverni asciutti ma che, fortunatamente, nel contempo è resistente al freddo.
Come coltivare la camelia in vaso
Il consiglio per coltivare la camelia in vaso è di scegliere del terriccio adatto, come quello consigliato poco prima.
La camelia non ama i ristagni acquosi, per questo motivo dovrete fare attenzione a svuotare spesso i sottovasi.
I ristagni d’acqua infatti possono far marcire le radici e causare la morte della pianta. Bisogna potare i rami vecchi all’inizio della primavera per favorire la nascita di nuove gemme e di rinvasare la pianta ogni due anni.
Nel scegliere la posizione del vaso sul balcone evitate la zona più soleggiata e date la preferenza ad una zona di penombra.
Per quanto riguarda le camelie da coltivare in vaso, date la vostra preferenza a varietà di camelia che crescono lentamente e che rimangano piuttosto basse. Dal punto di vista delle dimensioni della pianta dovrete regolarvi grazie alle potature.
Infine è importante annaffiare la vostra camelia con acqua piovana o demineralizzata per fare in modo che il pH del terreno non superi il valore di 6.5.
…Ecco ora anche voi sapete tutto il necessario per coltivare questo bellissimo fiore.
Al prossimo seme di curiosità qui a #TerraInAscolto con la fabbrica dei mestieri.